questi treni veloci, incuranti del mondo?
Una volta credevo di saperlo, aggiungi, e mi lasciavo
accompagnare. Qualcuno mi aspettava.
*
Faccio diverse scoperte importanti, qui.
Degli insetti
che non possono esistere, ma che ho trovato.
*
Ho molto tempo per pensare, però ci tengo poco.
Sono felice se vieni a trovarmi e stai con me:
tu sei la risposta e non parli mai. Anch'io
pronuncio sempre la mia ultima parola
dopo che tutti se ne sono andati.
**
Galway
Se c'è qualcosa di vero in questa strada, tra le case,
attorno ai corpi dei turisti che spingono all'entrata
dei locali, cantando con voci grasse, è tutto
nell'asfalto. L'asfalto levigato e la sua inerzia.
L'asfalto sotto i ciottoli, negli interstizi, nelle crepe.
Quell'asfalto ignorato.
Se c'è qualcosa di vero è già sbiadito, già trascorso.
**
Connemara
Sembri rinascere tra i prati e queste strade
dissestate, tracciate da fessure che si iniettano
fin sotto terra. Le pecore sono pecore, i muri sono muri:
scendi dall'auto, guardi intorno e qualcosa di vecchio
ritorna, un'impressione, un'evidenza di sempre,
un istinto. Non te ne accorgi ma cammini, mi chiami
per due volte, vieni, che è bello, si sta bene. Nient'altro.