Nelle parole che non sono stato,
nelle promesse cacciate in gola,
nel farsi assenza di un tramonto,
nel sonno che prende la carne
e trattiene il profilo
di questi anni spezzati.
Nei volti persi nella vertigine
di dimenticanza in cui tutto crolla
e tutto seduce in uguale misura.
***
Nei silenzi impossibili
nella bianca innocenza
di una preghiera sussurrata.
Tutto è instabile e arde,
arde d'amore.
Tutto cade inesorabile
e si fa nostalgia.
***
Mi cerco nelle profondità
sconosciute di me,
tra vestiti usati e amori dismessi,
posati quasi per caso accanto
alle fotografie di quando ero bambino.
Poesie tratte da La ragione della polvere (Luca Pizzolitto, peQuod, 2020),
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